Questo è il corso di Problem Solving in Fisica, opzionale per il terzo anno del corso di laurea in Fisica.
- Docente: LUCIO ANDREANI
- Docente: MARIO PIETRO CARANTE
- Docente: ANDREA NEGRI
Questo è il corso di Problem Solving in Fisica, opzionale per il terzo anno del corso di laurea in Fisica.
Corso dedicato ai metodi, alle tecniche e alle problematiche connesse alla comunicazione dei risultati delle ricerche scientifiche.
Big data e algoritmi di apprendimento automatico: conoscenza, informazione, potere è un insegnamento a scelta inserito nel 3° anno del corso di laurea triennale in Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM) dell’Università di Pavia. L’insegnamento, promosso dal Collegio Nuovo di Pavia, a parte del settore SPS-08 (Sociologia dei processi culturali e comunicativi) e dà adito a 6 CFU. La presentazione del corso è disponibile anche in lingua inglese. Per tutti i miei insegnamenti all’Università di Pavia, invece, vedi qui.
Per la corretta comprensione degli argomenti svolti non sono richieste specifiche competenze informatiche. Sono utili – ma non indispensabili – alcune conoscenze relative ai concetti principali di statistica: carattere, distribuzione, media aritmetica, mediana, scarto quadratico medio, correlazione, inferenza ecc. Agli studenti che ritengono di averne bisogno, si suggerisce di familiarizzare con tali concetti prima o durante il corso, attraverso la lettura di uno dei numerosi manuali disponibili in lingua italiana o inglese (per esempio: David S. Moore, Statistica di base, Milano, Apogeo Education, 2013).
Al termine del corso lo studente deve:
Il corso è articolato in tre parti: una parte introduttiva, una di approfondimento e una di laboratorio.
Permette di condividere il vocabolario di base necessario alla comprensione dell’oggetto dell’insegnamento: differenza fra dato, informazione e conoscenza; concetto di database e sistema per la gestione di database (DBMS); differenza fra database relazionali e non relazionali; elementi di storia dell’intelligenza artificiale; algoritmi di apprendimento automatico; differenza fra machine learning e deep learning, modelli linguistici (LLMs, Large Language Models) e intelligenza artificiale generativa ecc.
Esplora la natura del fenomeno e le sue radici storiche, evidenziando i fattori che ne determinano la pervasività: esplosione dei big data, “datizzazione” dell’esperienza e diffusione del principio della calcolabilità nei principali ambiti della vita economica e sociale. In particolare, sono presi in considerazione tre domini nei quali il paradigma dei big data sta abilitando i cambiamenti più significativi:
Si articola in una serie di esercizi di prompt engineering, consistenti nella strutturazione dei comandi forniti ai modelli di intelligenza artificiale generativa mediante il linguaggio naturale, per produrre contenuti originali e significativi (testi, immagini, audio e video).
Il corso è organizzato in:
Per lo svolgimento delle lezioni frontali sono utilizzate presentazioni in PowerPoint o PDF, messe a disposizione degli studenti nella sezione dedicata all’insegnamento sulla piattaforma KIRO. Tale materiale è rilasciato in formato conforme ai principi di accessibilità per gli utenti con disabilità (struttura delle intestazioni, ordine di lettura, testo alternativo per le immagini, link autodescrittivi). La frequenza alle lezioni e alle esercitazioni è fortemente consigliata. Tuttavia, agli studenti che non possono seguire le lezioni viene messa a disposizione la videoregistrazione delle singole lezioni.
Al termine di ogni lezione viene fornita una bibliografia di riferimento relativa agli argomenti trattati. Di seguito si riporta un elenco di monografie utili ad approfondire la tematica del corso nel suo complesso:
Si precisa che i suddetti testi non sono intesi come letture obbligatorie, da affrontare per la preparazione dell’esame, ma come utili fonti di approfondimento.
L’esame consiste in una prova orale individuale, della durata di circa 15- 20 minuti, volta ad accertare le competenze acquisite relativamente ai contenuti del corso. La prova verte su almeno tre argomenti distinti, indicati dal docente e relativi ai diversi argomenti trattati. La valutazione finale si basa sul grado di approfondimento e comprensione degli argomenti presentati e sulla capacità di integrare le conoscenze acquisite durante il corso. Il voto finale è assegnato secondo una scala di valutazione da 0 a 30, distribuendo equamente il peso delle singole domande. Durante la prova lo studente può servirsi di materiale multimediale a supporto della sua argomentazione (immagini, filmati, grafici, presentazioni di PowerPoint o simili).
Solo agli studenti che non possono frequentare le lezioni è offerta la possibilità, in alternativa a quanto sopra, di sostenere l’esame concordando preventivamente con il docente una breve relazione su un argomento specifico, scelto liberamente fra quelli sviluppati nell’ambito del corso. In questo caso ci si aspetta che il candidato proponga un’analisi personale e un approfondimento rispetto a quanto detto a lezione. A supporto della sua presentazione, il candidato può servirsi di materiale multimediale (immagini, filmati, grafici, presentazioni di PowerPoint o simili).
Gli studenti saranno interrogati rigorosamente nell’ordine di iscrizione online. Non è possibile fissare appelli straordinari oltre a quelli indicati nell’area riservata del sito di Ateneo. Gli studenti stranieri potranno sostenere il colloquio in inglese. Non sono ammesse altre lingue, oltre all’italiano e all’inglese.
Obiettivo del corso è fornire ai partecipanti le basi per analizzare e sviluppare gli scenari energetici del futuro e fornire informazioni e spunti per le soluzioni tecnologiche del futuro. Viene fatto un quadro delle principali fonti di energia e del loro utilizzo, partendo da una analisi dei trend storici e per arrivare ad una serie di analisi di scenario .
Si analizzano gli aspetti principali delle diverse forme di energia, tipologia, disponibilità, vantaggi e problematiche.
Il corso riepiloga le tematiche della geomorfologia applicate alla cartografia geomorfologica. Gli obiettivi sono i seguenti:
1) familiarizzare con la lettura del rilievo di una carta topografica, sfruttando gli elementi grafici usati dal topografo (isoipse, ombreggiatura)
2) leggere e interpretare le carte geomorfologiche e attraverso di esse individuare i processi che hanno modellato e modellano il paesaggio riprodotto in carta, distinguendo, sulla base delle informazioni cartografate, i processi estinti, quiescenti e attivi.
3) riportare su una base topografica cartacea o digitale gli elementi morfologici desumibili dalla topografia (e costruire una carta geomorfologica preliminare, che andrebbe validata dal rilevamento geomorfologico, non oggetto di questo corso).
Cartella Kiro per i materiali del corso di Rilevamento Geologico Avanzato
This part of the Course 'Discourses in Europe' within the framework of the LM in 'European Languages, Cultures and Societies in Contact' will address the following theme:
Political Narratives: which Europe and when?
These lectures will present the chosen interpretative framework and discuss 4 cases of political narratives covering the entire post-WWII period. Arguments in favor of ‘more’ or ‘less’ Europe will be contextualized, and the political message sent by the narratives of political leaders unpacked, both in relation to their content and format and as reflected by and reflecting on national and international historical factors.
4 - 17.10. - 21.10. |
UNIPV |
Ilaria Poggliolini |
5 - 24.10. - 28.10. |
UNIPV |
Ilaria Poggliolini |
Prerequisiti
È utile una conoscenza di base dei principali concetti relativi all’editoria digitale (ipertesto elettronico, documento web, e-book, e-reader, multimedialità). Tuttavia, nel corso delle lezioni tali concetti sono opportunamente ripresi e approfonditi, anche a vantaggio di coloro che hanno minore familiarità con essi.
Obiettivi formativi
L’insegnamento persegue due obiettivi formativi:
Programma
L'insegnamento si articola in tre parti, ciascuna della durata indicativa di 12 ore:
Testi di approfondimento
Al termine di ogni lezione viene fornita una bibliografia di riferimento relativa agli argomenti trattati. Di seguito si riporta un elenco di monografie utili ad approfondire la tematica del corso nel suo complesso:
Si precisa che i suddetti testi non sono intesi come letture obbligatorie, da affrontare per la preparazione dell’esame, ma come utili fonti di approfondimento.
Metodi didattici
Il corso è organizzato in lezioni frontali (accompagnate da verifiche in corsa del livello di apprendimento tramite Wooclap) e analisi di casi di studio. Per lo svolgimento delle lezioni frontali sono utilizzate presentazioni in PowerPoint o PDF, messe a disposizione degli studenti nella sezione dedicata all’insegnamento sulla piattaforma KIRO. Tale materiale è rilasciato in formato conforme ai principi di accessibilità per gli utenti con disabilità (struttura delle intestazioni, ordine di lettura, testo alternativo per le immagini, link autodescrittivi). La frequenza alle lezioni e alle esercitazioni è fortemente consigliata. Tuttavia, agli studenti che non possono seguire le lezioni viene messa a disposizione la videoregistrazione delle singole lezioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento
L’esame consiste in una prova orale individuale, della durata di circa 15-20 minuti, volta ad accertare le competenze acquisite relativamente ai contenuti del corso. La prova verte su almeno tre argomenti distinti e relativi ai diversi argomenti trattati. La valutazione finale si basa sul grado di approfondimento e comprensione degli argomenti presentati e sulla capacità di integrare le conoscenze acquisite durante il corso. Il voto finale è assegnato secondo una scala di valutazione da 0 a 30, distribuendo equamente il peso delle singole domande. Durante la prova lo studente può servirsi di materiale multimediale a supporto della sua argomentazione (immagini, filmati, grafici, presentazioni di PowerPoint o simili). Solo agli studenti che non possono frequentare le lezioni è offerta la possibilità, in alternativa, di sostenere l’esame presentando una relazione orale – eventualmente accompagnata da un supporto. multimediale (PowerPoint o simili) – sulla seguente monografia: Nicola Barbuti, La digitalizzazione dei beni documentali. Metodi, tecniche, buone prassi, Milano, Editrice Bibliografica, 2022.
The course aims at providing the rigorous mathematical framework needed
to understand and use quantitative economic analysis models and
computational methods. Specifically, after reviewing the necessary
topics of linear algebra and multivariable calculus, the course deals
with optimization, measure theory, dynamical systems, and linear partial
differential equations.