L’insegnamento, articolato in due moduli, mira a fornire un inquadramento delle diverse modalità di conformazione dei mercati: sia quella che, in chiave generale, mira alla prevenzione e rimozione delle pratiche d’impresa che hanno un effetto limitativo della libera concorrenza (intese, abusi di posizione dominante, concentrazioni), sia quella che, in taluni comparti caratterizzati da peculiari condizioni strutturali (energia e servizi idrici, trasporti, comunicazioni elettroniche, mercati finanziari), implica essa stessa una restrizione delle dinamiche di mercato in funzione non solo del bilanciamento con altri interessi privati, ma anche del perseguimento di obiettivi di interesse generale. Le due parti del corso – seppur corrispondenti a fonti, nozioni e metodologie autonome e riconducibili a discipline differenti (diritto commerciale e, rispettivamente, amministrativo) – mirano al comune obiettivo di rendere gli studenti consapevoli delle implicazioni di policy sottese alle opzioni rimesse alle diverse autorità di controllo, alle relative ripercussioni economiche, alle interferenze con eventuali dinamiche di natura politica.
- Trainer/in: GIORGIO REMOTTI
- Trainer/in: BRUNO TONOLETTI