Il corso avrà ad oggetto la fase dell’esecuzione penale, intesa come insieme di attività volte a dare esecuzione ad una sentenza penale irrevocabile.

Muovendo dai principi pattizi (artt. 3, 5 e 8 Cedu) e costituzionali (artt. 13 e 27 Cost.) e dalle disposizioni consacrate nelle Regole minime per il trattamento dei detenuti, si esamineranno la tutela della libertà personale nella Convenzione europea per i diritti dell’uomo e nella Costituzione e il trattamento europeo del detenuto. Particolare attenzione sarà dedicata al significato dell’ordinamento penitenziario (l. 26 luglio 1975, n. 354 e successive modificazioni, e in specie le più recenti), ai diritti diversi dalla libertà personale (rieducazione, salute, libertà religiosa, istruzione, libera manifestazione del pensiero e informazione, lavoro, riservatezza, affettività); al trattamento ordinario ed a quello differenziato; alla giurisdizione esecutiva e alla giurisdizione penitenziaria; all’area dell’esecuzione penale esterna (le misure di comunità, più comunemente indicate come misure alternative alla detenzione).

Durante l’anno saranno organizzati seminari su argomenti di particolare interesse e attualità e sarà altresì organizzata, se possibile, al termine del corso, la visita ad alcuni istituti di prevenzione e pena.