Il corso introduce il pensiero, i contenuti e la metodologia dell’orientamento psicodinamico, fornendo un inquadramento dei concetti fondamentali e degli aspetti di teoria della tecnica a partire dalla metapsicologia freudiana fino ai più recenti sviluppi del pensiero psicoanalitico. Attenzione è data, inoltre, allo studio del funzionamento inconscio normale e psicopatologico, mettendo in dialogo i differenti modelli psicoanalitici tra loro e con le neuroscienze affettive. Nello specifico, i contenuti del corso di base (8 CFU, 48h) si articolano come segue:

• Introduzione alla psicologia dinamica

• Freud: concetti di base, modelli della mente ed evoluzioni teoriche

• Lo sviluppo della teoria psicoanalitica: Abraham, Ferenczi, Jung

• La psicologia dell’Io: Anna Freud, Hartmann, Jacobson, Spitz, Mahler

• La teoria delle relazioni oggettuali: Klein

• La nascita del pensiero: Bion

• Il revisionismo freudiano: Lacan, Matte Blanco

• Il gruppo degli Indipendenti britannici: Winnicott, Fairbairn

• La psicologia del Sé: Kohut

• La teoria dell'attaccamento: Bowlby, Ainsworth, Main

• La psicoanalisi interpersonale: Sullivan

• La teoria intersoggettiva: Stolorow, Atwood, Orange

• L’Infant Research: Stern, Beebe, Lachmann, Tronick

• Il movimento relazionale: Mitchell

• I sistemi motivazionali: Lichtenberg

• L’organizzazione della personalità borderline: Kernberg

• La ricerca in psicoterapia: SWAP-200 e meccanismi di difesa

• Il trauma e la sua trasmissione

Il corso dedica, infine, una sezione monografica (1 CFU, 6h) al paradigma teorico-clinico del “generazionale”. A partire dai lavori di Freud, Kaës e Faimberg e attraverso la presentazione di materiale clinico, viene esaminata la natura dei legami che corrono tra soggetti di generazioni diverse e l’applicazione del “generazionale” nel lavoro psicoanalitico con le coppie e le famiglie.