Il corso si propone di presentare le teorie filosofiche più rilevanti emerse durante la nascita e lo sviluppo delle scienze cognitive come aree di ricerca interdisciplinare. Inizialmente sarà fatto un breve excursus storico relativo alla generazione delle scienze cognitive come ambiti di ricerca. Successivamente ne sarà descritto il cosiddetto "sviluppo verticale" (dalla teoria computazionale della mente agli studi neuroscientifici) e "sviluppo orizzontale" (dalle indagini internaliste del cognitivismo alle teorie esternaliste della mente). Saranno inoltre presentate le posizioni filosofiche recentemente avanzate nei dibattiti ancora aperti sulla natura della cognizione e sul funzionamento di alcuni processi cognitivi.

Nello specifico, saranno esaminati in dettaglio alcuni temi:
1) Le teorie computazionali della mente e le tesi filosofiche in merito all'intelligenza artificiale.
2) L'evoluzione dei modelli di razionalità, dal paradigma standard alle teorie della razionalità limitata ed ecologica.
3) L'Irrazionalità, l'autoinganno e alcune illusioni epistemologiche.
4) La mente incorporata, mente estesa, enattiva e cognizione distribuita.
5) I processi cognitivi di scoperta, serendipità e ragionamento per modelli.

Una lezione del corso sarà dedicata alla modalità di organizzazione e stesura della tesina d’esame.