Studenti dei corsi di laurea del Dipartimento di Studi Umanistici e del CdL CIM: 6 CFU

Presentazione

L'insegnamento vuole approfondire lo statuto della Semiotica delle arti (letteratura, teatro,

cinema, canzone, pittura, anche il cosiddetto "fumetto”) e della pubblicità, in rapporto alle

principali tradizioni italiane e internazionali (De Saussure, Peirce, Jakobson, Segre, Bachtin).

Saranno dunque analizzati in questa prospettiva non nozionistica gli esiti più significativi di alcune

delle fondamentali forme semiotiche della civiltà contemporanea a partire da due considerazioni.

La prima asserisce che la civiltà attuale è definibile, in realtà e a tutti gli effetti, oltre che della

parola, dell'immagine e del suono.

La seconda muove dalla constatazione che è divenuto centrale nella società contemporanea il

narrare, non solo sotto l'aspetto del racconto tradizionale ma anche di quello audiovisivo.

L'insegnamento dunque vuole, da un lato, proporre un'analisi critica delle arti contemporanee

(A), dall'altra affrontare alcuni racconti che tale contemporaneità illustrano in modo significativo

(B).

Due i testi di riferimento (A più B)

1) P. Jachia, Breve manuale di semiotica della letteratura e delle arti contemporanee, Manni 2011

(pp. 9-103) (A)

da integrare e studiare con P. Jachia, Appunti e schemi di storia della semiotica novecentesca

(dattiloscritto e fotocopie distribuite a lezione)

2) P. Jachia, Apocalypse now di F. F. Coppola. Un'analisi semiotica, Bulzoni, Roma 2010 (B)

Inoltre l'insegnamento presuppone (e include nel programma) la lettura / visione/ ascolto di

tre opere:

Apocalypse now di F. F. Coppola (che sarà proiettato in parte a lezione), Cuore di tenebre di

Conrad, "The end” dei Doors cui aggiungere (lettura solo consigliata) La terra desolata di Eliot

(1917-1921),

da rileggere sullo sfondo dell'Interpretazione dei sogni (1900) di S Freud, in Opere, Boringhieri,

Torino, vol. III, (in particolare pp. 242-247: su Edipo e Amleto).

In alternativa al volume su Apocalypse Now è possibile portare P. Jachia, Pirandello e il suo

Cristo. Segni e indizi dal Fu Mattia Pascal, Ancora, Milano 2007 integrato con L. Pirandello,

Dostoevskij e la polifonia (a cura di Paolo Jachia), Manni 2016, pp. 5-57

COLLEGIO NUOVO - VIA ABBIATEGRASSO, 404 - PAVIA

Attività culturali e accademiche: relest.collegionuovo@unipv.it - tel. 0382 547337 -

https://colnuovo.unipv.it

Università di Pavia-Collegio Nuovo

Anno accademico 2019/2020

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NB Gli studenti non frequentanti al posto di P. Jachia, Appunti e schemi di storia della

semiotica novecentesca (dattiloscritto e fotocopie distribuite a lezione) porteranno

a) U. Eco, "Introduzione” a R. Jakobson, Lo sviluppo della semiotica, Bompiani 1978, pp. 7-14

b) A. Ponzio, "Tendenze novecentesche nello studio dei segni” in Metodologia della formazione

linguistica, Laterza 1997, pp. 293-307

Sede. Le lezioni si terranno presso la Sezione Laureati del Collegio Nuovo - Fondazione Sandra e

Enea Mattei, Via E. Tibaldi 4.

Calendario e orari. L'insegnamento, della durata di 30 ore frontali, si svolgerà nelle

seguenti date: 26 febbraio; 4-11-18-25 marzo; 8-15-22-29 aprile; 6-13-15-20-27 maggio; 3

giugno 2020 (ore 14.15-16.15).

Modalità d'esame. L'esame consisterà in una verifica orale sui contenuti dell'insegnamento e

su alcune delle voci bibliografiche proposte.

Ricevimento: Il Docente riceve su appuntamento: