Il corso si propone di esplorare il rapporto tra cultura umanistica e trasformazione digitale, con particolare attenzione al ruolo delle biblioteche e delle istituzioni culturali nell’ecosistema contemporaneo. Gli studenti saranno guidati a comprendere come il paradigma numerico ridefinisca la conservazione e la fruizione di libri, documenti, opere d’arte e artefatti. Una parte rilevante del percorso è dedicata alla biblioteca digitale, intesa non solo come deposito di contenuti eterogenei ma anche come attore sociale ed economico, capace di incidere sui processi organizzativi e sulle dinamiche delle smart city. Attraverso l’analisi di casi internazionali e di progetti di rigenerazione urbana, si mostrerà come le biblioteche possano evolvere in piattaforme civiche di inclusione e innovazione. Le lezioni si alternano a laboratori di co-design, in cui gli studenti sono chiamati a ideare e sviluppare servizi culturali digitali. Il progetto applicativo sarà focalizzato sulla rigenerazione della Biblioteca Cascina Grande di Rozzano, nel quadro della candidatura della città a Capitale Italiana della Cultura 2028. L’approccio didattico integra teoria, analisi critica ed esercitazioni pratiche, valorizzando la partecipazione attiva.
- Trainer/in: PAOLO COSTA