Il corso si propone di avviare gli studenti alla progettazione strutturale in zona sismica, intesa come processo che parte dai dati funzionali ed architettonici per arrivare alla concezione, al dimensionamento ed alla verifica della sicurezza strutturale di un edificio, anche in presenza di azioni sismiche di elevata intensità.

Il corso intende fornire agli studenti le principali nozioni relative metodo scientifico sperimentale applicato all'ingegneria strutturale. Saranno in particolare analizzate le tecniche sperimentali di più frequente utilizzo e le loro applicazioni per la caratterizzazione del comportamento delle strutture esistenti, per le diagnosi del danno e per il controllo attraverso il monitoraggio. Le lezioni tratteranno le basi teoriche del metodo e gli strumenti utilizzati per l'analisi e nell'interpretazione dei risultati; le esercitazioni pratiche in laboratorio consentiranno di applicare su alcuni casi applicativi i concetti e le tecniche introdotte nelle lezioni. L'esame del corso prevede la realizzazione di un tet in laboratorio e la compilazione di una relazione di prova relativa ai risultati ottenuti.

Il corso intende introdurre all'uso dell'isolamento alla base e della dissipazione aggiunta come strumenti per la riduzione della vulnerabilità sismica di edifici e ponti. Nella prima parte del corso saranno forniti gli elementi teorici di base di isolamento e dissipazione aggiunta, nel seguito saranno presentati i principali dispositivi attraverso i quali si realizzano i sistemi di protezione sismica. Nell'ultima parte del corso si tratteranno i metodi di progettazione dei sistemi di protezione con particolare riferimento ad alcuni esempi applicativi. E' prevista la visita presso uno dei maggiori produttori di dispositivi antisismici. L'esame consisterà nella realizzazione del progetto di un sistema di isolamento e dissipazione per un edificio residenziale multipiano.