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Il corso ha l’obiettivo offrire agli studenti le nozioni teoriche e gli strumenti metodologici di base per lo studio scientifico del linguaggio e delle lingue. Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di analizzare le frasi su più livelli di lingua (fonologico, morfosintattico, semantico e pragmatico) e avranno una panoramica dei modi in cui le lingue mutano nel tempo e della diversità delle lingue del mondo. Queste conoscenze di base permetteranno agli studenti di proseguire gli studi nel campo della linguistica, delle lingue antiche e moderne, della storia della lingua e della filologia.
Il corso è rivolto in primo luogo agli studenti che hanno scelto il curriculum in Lettere Antiche.
Modulo A
Il corso inizierà con un’introduzione generale alla linguistica con nozioni relative ai seguenti contenuti: proprietà costitutive del linguaggio verbale umano; origine del linguaggio; aspetti genetici, anatomici e neurofisiologici del linguaggio; classificazione delle lingue del mondo; approcci principali allo studio scientifico del linguaggio (formalisti e funzionalisti).
In seguito, il corso esaminerà i vari livelli dell'organizzazione delle lingue. Cominceremo con l'analizzare il rapporto tra espressioni linguistiche e le circostanze concrete in cui vengono utilizzate, cioè l'ambito di studio della pragmatica: tratteremo le nozioni di atti linguistici diretti e indiretti, performativi, processi interpretativi del non-detto, deissi, anafora. In seguito, passeremo a trattare della produzione e funzione dei suoni delle lingue (fonetica e fonologia), con particolare attenzione ai sistemi fonologici dell'italiano, del latino e del greco antico. Descriveremo anche i principali processi di mutamento che interessano i suoni delle lingue, sempre prestando particolare attenzione ai sistemi delle tre lingue appena citate.
Modulo B
Il corso tratterà della struttura interna delle parole, cioè del livello di analisi linguistica della morfologia; verranno introdotte le nozioni di base di morfema e allomorfo, la distinzione tra flessione e derivazione, i meccanismi di arricchimento del lessico, e i principali fenomeni di mutamento che interessano questo livello di analisi. Passeremo poi a trattare i meccanismi che regolano le relazioni tra le parole all'interno della frase (sintassi), come questi possono essere individuati e a quali mutamenti sono soggetti. In seguito, prederemo in esame la strutturazione del significato delle espressioni linguistiche (semantica) e le varie teorie che si sono occupate del rapporto tra segni linguistici, realtà e rappresentazione mentale. Verrà poi considerato il linguaggio da un punto di vista semiotico, in relazione a altri codici e altri sistemi di segni, e ne verranno indicate le specificità.
Infine, il corso accennerà al fatto che la struttura delle lingue umane e la sua evoluzione nel tempo siano soggette a meccanismi generali che in vari casi sono riconducibili al funzionamento della mente umana, al modo in cui gli esseri umani percepiscono la realtà che li circonda e alle circostanze in cui utilizzano il linguaggio.
- Docente: CHIARA ZANCHI
- Docente: CHIARA ZANCHI
Docenti:
Prof.ssa Silvia Luraghi
Prof. Simone Mattiola
Testo consigliato:
Strik Lievers, Francesca. La linguistica e le lingue. Carocci: 2020
- Docente: LUCREZIA CARNESALE
- Docente: SILVIA LURAGHI
- Docente: SIMONE MATTIOLA
Materiali supplementari ed esercitazione del Modulo di "Glottologia e Lingustica" (2CFU - Dr. Bischetti)
- Docente: LUCA BISCHETTI
Periodo: 18/03-2022-06/04/2022
Orari:
- venerdì 18/03/2022: 15.00-17.00
- mercoledì 23/03/2022: 14.00-17.00
- venerdì 25/03/2022: 14.00-17.00
- mercoledì 30/03/2022: 14.00-17.00
- venerdì 01/04/2022: 14.00-17.00
- mercoledì 06/04/2022: 14.00-16.00
Luogo: Aula SMU (Aula Storia della Musica, Palazzo Centrale)
1. Prerequisiti:
Il corso ha un carattere introduttivo e non presuppone conoscenze pregresse sull’argomento.
2. Obiettivi formativi e risultati di apprendimento:
Alla fine del corso, gli studenti e le studentesse possiederanno le nozioni di base per comprendere i paradigmi teorici e le metodologie della linguistica. Saranno inoltre in grado di applicare le conoscenze acquisite per descrivere e analizzare in prospettiva sincronica i vari ambiti in cui si articola la lingua (in particolare, morfologia e lessico, sintassi, semantica e pragmatica).
3. Programma e contenuti:
Il corso fornirà agli studenti e alle studentesse i principali strumenti per affrontare lo studio scientifico del linguaggio umano e delle lingue storico-naturali. Saranno illustrate le proprietà del linguaggio nella sua complessità e nelle sue molteplici manifestazioni. La parte centrale del corso sarà dedicata ai diversi livelli dell’analisi linguistica (in particolare, morfologia e lessico, sintassi, semantica e pragmatica) e alle metodologie della disciplina. Verranno affrontati in dettaglio argomenti relativi alla produzione, alla percezione e all’elaborazione del linguaggio verbale umano.
4. Metodi didattici:
Il corso si svolgerà in aula e prevede lezioni frontali (con l’utilizzo delle diapositive e del materiale multimodale) ed esercitazioni.
5. Testi di riferimento:
Per la parte generale si consiglia il manuale:
- Berruto, Gaetano & Cerruti, Massimo. 2017. La linguistica. Un corso introduttivo. Torino: UTET.
Per lo studio della pragmatica si consiglia il manuale:
- Domaneschi, Filippo. 2014. Introduzione alla pragmatica. Roma: Carocci.
6. Modalità di verifica dell'apprendimento:
L'esame consiste in un colloquio orale sul programma d'esame e mira a valutare le capacità critiche e le conoscenze metodologiche maturate al termine del corso. Gli studenti e le studentesse potranno iniziare la prova da un argomento a loro scelta. Seguiranno altre quattro domande su argomenti differenti. L’esame coprirà tutti gli argomenti del programma, sia quelli approfonditi durante le lezioni frontali, sia quelli lasciati allo studio individuale. I quesiti consisteranno in definizioni, domande aperte di natura teorica e/o argomentativa ed esercizi. La valutazione dell’apprendimento terrà conto del numero di risposte corrette (alle risposte parzialmente corrette verrà riconosciuto un punteggio ridotto) e dell'adeguatezza formale ed espositiva.
7. Altre informazioni:
Le diapositive proiettate durante la lezione e i materiali di supporto verranno caricati su KIRO – la piattaforma di E-Learning della didattica dell'Università degli Studi di Pavia.
- Docente: CLAUDIA ROBERTA COMBEI
- Docente: CLAUDIA ROBERTA COMBEI
- Docente: SILVIA LURAGHI
Il corso ha l’obiettivo offrire agli studenti le nozioni teoriche e gli strumenti metodologici di base per lo studio scientifico del linguaggio e delle lingue. Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di analizzare le frasi su più livelli di lingua (fonologico, morfosintattico, semantico e pragmatico) e avranno una panoramica dei modi in cui le lingue mutano nel tempo e della diversità delle lingue del mondo. Queste conoscenze di base permetteranno agli studenti di proseguire gli studi nel campo della linguistica, delle lingue antiche e moderne, della storia della lingua e della filologia.
Il corso è rivolto in primo luogo agli studenti che hanno scelto il curriculum in Lettere Antiche.
l corso inizierà con un’introduzione generale sul linguaggio e sulle lingue (origine del linguaggio; aspetti genetici, anatomici e neurofisiologici del linguaggio; classificazione delle lingue del mondo). In seguito, il corso esaminerà i vari livelli dell'organizzazione delle lingue, in particolare la produzione e funzione dei suoni (fonetica e fonologia), la struttura interna delle parole (morfologia), le relazioni tra le parole all'interno della frase (sintassi), la strutturazione del significato delle espressioni linguistiche (semantica) e il rapporto tra espressioni linguistiche e le circostanze in cui vengono utilizzate (pragmatica). Infine, il corso accennerà al fatto che la struttura delle lingue umane e la sua evoluzione nel tempo siano soggette a meccanismi generali che in vari casi sono riconducibili al funzionamento della mente umana, al modo in cui gli esseri umani percepiscono la realtà che li circonda e alle circostanze in cui utilizzano il linguaggio.
Tutti questi aspetti saranno ulteriormente approfonditi nel corso di Glottologia-B.
- Docente: CHIARA ZANCHI